sabato 18 aprile 2009

Il Paese dell'Ottimismo

Io sono felice perché vivo in un un paese perfetto. In Italia tutto funziona bene, i cittadini sono felici perché sono contenti della situazione in cui si trova l'Italia e se ogni tanto qualcosa va storto non importa, la prossima volta andrà certamente meglio! Direi quasi che siamo "il paese di Gianni", il Paese dell'Ottimismo!
Nel nostro (che è un paese a rischio sismico) se per 4-5 mesi si avvertono scosse di terremoto si consiglia di rimanere tranquilli nelle proprie case che va tutto bene. Non si pensa di preparare le persone al peggio, di avvisarli, di dire come comportarsi in caso di terremoto, di preparare dei bagagli con gli oggetti da salvare. Niente, nel mio paese basta un sorriso e tutto si sistema.
Se qualcuno cerca di mettere in guardia le istituzioni e la popolazione di fronte a un probabile pericolo, lo si denuncia. Non deve disturbare la cittadinanza. Il mio paese non è fatto per chi grida a gran voce che qualcosa non va!
I cittadini non devono sapere tutto, i cittadini devono solo sorridere, devono essere ottimisti, non c'è posto per chi avvisa, per chi mette in guardia!
I morti sono lo scotto da pagare per mantenere l'ordine nel paese. Per poter conservare l'ottimismo del paese.
La gente non deve essere allarmata! Una persona allarmata sta attenta a quello che le succede intorno inizia a pensare, ragionare, aprire gli occhi e porsi domande.
In Italia è vietato porsi domande, è vietato ragionare non c'è niente di più aberrante di un uomo che pensa! Un uomo che pensa può mettere in discussione quello che vede. Un cittadino non deve discutere, ci sono già i politici che discutono del suo futuro al posto suo, è in buone mani.
Il cittadino deve sorridere e, perchè no, andare nei grandi supermercati e spendere, ma sempre con un bel sorriso stampato sulla faccia.

Purtroppo però il mio paese vive una brutta piaga. Purtroppo c'è ancora gente che si ostina a spingere i cittadini a riflettere. Questi "corruttori dell'ottimismo pubblico" devono essere puniti severamente per evitare che diffondano fra le persone il seme del dubbio, quel seme che risveglia le menti.
Vauro è stato giustamente sospeso da Annozero, dato che si è ostinato a fare il proprio lavoro (vignettista di satira).
Lasciamo che la satira la faccia chi ormai è abituato a far ridere (più all'estero che in Italia). Lasciamo che la faccia il nostro Presidente del Consiglio che proprio nei giorni successivi ha detto che gli sfollati del terremoto dovevano prendere questo periodo come una vacanza in campeggio. Ha ragione! Bisogna essere ottimisti anche se non hai più una casa, anche se hai perso i tuoi familiari e gli amici, anche se hai perso tutto quello che avevi, bisogna essere ottimisti altrimenti inizi a chiederti perché sono morte quasi 300 persone.

Sorridi! Va tutto bene!



Ecco un video dove Stefania Pace parla di come si è salvata dal terremoto grazie agli avvertimenti di Giampaolo Giuliani

domenica 5 aprile 2009

Non mi sento rappresentato nel mondo! Sono incazzato nero!



Gli italiani non meritano di farsi rappresentare dallo psiconano. Il peggio di un bauscia (sbruffone) e di un ganassa (sparaballe). Un baganassa. Il danno di immagine che provoca quest'ometto all'Italia è incalcolabile. Atteso dalla Merkel per la cerimonia sul ponte sul Reno, le ha fatto cenno che doveva terminare una telefonata. L'ha trattata come una serva e con lei il popolo tedesco. La telefonata è proseguita anche nel minuto di silenzio dedicato dai capi di Stato ai soldati caduti nelle missioni NATO. Chi muore giace e chi vive si dà pace al cellulare. I ragazzi che ho incontrato al Parlamento europeo di Bruxelles mi hanno spiegato che preferiscono farsi passare per greci, turchi, francesi, ma non italiani, si vergognano. Le nuove generazioni devono emigrare per mancanza di lavoro e nascondere la loro nazionalità. Chi a parte i piduisti, gli ex fascisti, i leghisti rinnegati vuole infatti essere associato ormai a Testa d'Asfalto?
Il Sublime Cafone non si accontenta di esporre l'Italia al ridicolo, ma, come nel suo costume, minaccia. Nei confronti della stampa italiana ha detto: "Mi calunniano, tentato da azioni dure". Non si è ancora espresso verso i media stranieri che lo hanno fatto a pezzi, di certo è solo questione di ore. Bild, Frankfurter Allgemeine, Le Figaro, Le Monde, El Mundo, BBC, Telegraph e molti altri sono in attesa delle sue "azioni dure".
Lo psiconano è più letale, più efficace dei manifestanti di Londra e Strasburgo nel distruggere le istituzioni. Si chiamino G20, NATO, regina di Inghilterra, Obama. Ma anche magistratura, parlamento, governo. Ha il tocco magico. Trasforma in sterco tutto ciò che tocca. Avete in mente Fini e Bossi quindici anni fa? Guardateli ora. Ecco, lui li ha ridotti così. Vi ricordate gli italiani che sostennero Mani Pulite, le monetine a Bottino Craxi che si chinò a raccoglierle? Oggi sono diversi. Culo, tette e calcio. Lui li ha fatti a sua immagine e somiglianza. "Piange il telefono, perchè non hai pietà?"


L'articolo

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Che dire.. Ora più che mai mi trovo d'accordissimo con quanto scritto da Grillo.
Sono stufo che l'Italia sia derisa da tutto il mondo per colpa di questo "Buffone" senza rispetto per nessuno. E' inammissibile il suo comportamento.
Purtroppo ormai gli è permesso tutto perchè:
- non esiste uno straccio di informazione che lo prenda per il culo come meriterebbe in queste situazioni
- ai suoi sostenitori non importa che l'Italia sia ridicolizzata agli occhi di tutto il mondo perchè tanto "è solo un simpaticone a cui piace divertirsi e chi non trova simpatiche queste scenette è in malafede o non ha il senso dell'umorismo"
- i cittadini che non condividono il suo modo di agire ormai sono stati anestetizzati per bene e o sono già abituati a questi comportamenti o ne hanno fin sopra i capelli e non si scandalizzano più.

Io non ci sto! Non ne posso più!
Sono incazzato nero e tutto questo non lo accetterò più!
SONO INCAZZATO NERO E TUTTO QUESTO NON LO ACCETTERO' PIU'!!!

mercoledì 1 aprile 2009

Ivoriana partorisce e viene denunciata

Va in ospedale a partorire e viene denunciata come clandestina


Ha partorito all'ospedale Fatebenefratelli di Napoli lo scorso 5 marzo, ma quel giorno per un'ivoriana di 25 anni e' iniziato un calvario, perché i medici hanno fatto partire un fax alla polizia denunciando la clandestinità della donna, come previsto dalla norma del pacchetto sicurezza che ha sollevato forti polemiche e non e' ancora stata approvata dal Parlamento[1].

La protagonista della storia, raccontata oggi da Repubblica, si chiama Kante ed e' in Italia da due anni, da quando un commando di uomini delle "milizie governative" della Costa d'Avorio hanno ucciso suo marito. Al suo arrivo ha chiesto lo status di rifugiata politico che non ha ancora ottenuto.

"Il giorno del parto - racconta la donna - in ospedale mi hanno chiesto i documenti ma non e' bastata la fotocopia del passaporto e la richiesta di soggiorno ormai scaduta e cosi' per oltre dieci giorni mi hanno tenuta separata dal mio bambino".

Il piccolo Abou non e' stato quindi allattato dalla madre ed e' stato dimesso con lei solo quando all'undicesimo giorno la questura di Napoli ha confermato l'identità della donna che vive nel quartiere napoletano di Pianura.


L'articolo
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Questa notizia mi ha lasciato interdetto perché trovo gravissimo che alla madre sia stato impedito di vedere il proprio figlio durante i suoi primi giorni di vita. Inoltre è preoccupante che i medici in questione si siano comportati come prevedrebbe la legge (non ancora approvata) prima ancora che questa entri in vigore - e in contraddizione con la legge attualmente in vigore, che prevede il "divieto di segnalazione" - come se il fatto di averne sentito parlare alla televisione faccia si che la legge sia applicabile.
Spero che questi comportamenti non siano sintomatici di una scorretta percezione della realtà per quanto riguarda le leggi e la loro messa in pratica, perché se dovessimo prendere "per legge" tutto quello che alcuni politici dicono ci troveremmo in uno stato privo di alcuni fondamentali diritti.
Questo episodio non è altro che una piccola dimostrazione di quanto potrebbe accadere se questa vergognosa legge fosse approvata dal parlamento.


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[1] Consiglio a coloro che non sapessero di che parla il pacchetto sicurezza riguardo gli immigrati di leggere questo interessante articolo